I faretti led a bassa tensione non sono altro che led da 12 volt che vanno a sostituire le convenzionali lampade alogene a bassa tensione. Quando si parla di faretti led a bassa tensione però è molto importante tenere presente alcune cose, ad esempio che si ha sempre bisogno di un trasformatore per convertire la tensione per poterli utilizzare. Inoltre la maggior parte dei trasformatori alogeni non è adatta a risolvere il problema poiché hanno un carico minimo troppo elevato.
Ma cos’altro c’è da sapere su questi faretti led prima di sceglierli? Noi di Luxtec, ingrosso led in cui è possibile acquistare faretti di questo tipo, possiamo dirti tutto ciò che hai bisogno di conoscere sui faretti led a bassa tensione, dalle diverse tipologie di attacco fino ai loro vari utilizzi, passando per qualche consiglio su quali prodotti acquistare.
I diversi attacchi dei faretti led a bassa tensione
I faretti led non hanno tutti lo stesso attacco e bisogna prestare attenzione a qual è quello di cui si ha bisogno. Infatti abbiamo tre tipologie:
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GU5.3: questo attacco è dotato di due pin che distano 5,3 mm l’uno dall’altro.
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G53: dotato di due pin con distanza di 53 mm l’uno dall’altro.
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GU4: dotato di due pin distanziati di 4 mm l’uno dall’altro.
Solitamente i faretti led a bassa tensione sono dimmerabili. Dunque è necessario procurarsi un dimmer e un trasformatore che siano compatibili.
Faretti led a bassa tensione: la questione del trasformatore
Perché tutti i faretti led a bassa tensione hanno bisogno di un trasformatore? La risposta è semplice: il trasformatore serve a convertire la tensione da 230 V, ovvero la tensione di rete, a 12 volt, ovvero il voltaggio necessario al funzionamento dei faretti.
Il carico minimo di un trasformatore può essere però un problema, in quanto solitamente questo richiede un carico minimo che gli consenta di funzionare correttamente. A causa del basso consumo dei faretti led da 12 volt il carico minimo per il trasformatore non viene raggiunto e di conseguenza il faretto non funzionerà bene.
Ecco perché è importante scegliere il trasformatore giusto, ovvero quelli adatti ai led, che possa funzionare anche con il carico molto basso dato dai led da 12 volt. In questo modo si potrà beneficiare di un’alta qualità di illuminazione e sarà possibile anche prolungare la vita del led stesso.
Quali faretti led a bassa tensione utilizzare e dove
I faretti led a bassa tensione possono trovare diverse applicazioni. Possono infatti essere usati per l’illuminazione di camere da letto e soggiorni per creare delle zone di luce particolari e di design. Ma trovano impiego anche in hotel, ristoranti, gallerie d’arte, musei, locali ecc.
Si possono scegliere diversi modelli di faretti led a bassa tensione e nel nostro ingrosso illuminazione ledLuxtec c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Quello che caratterizza tutti questi prodotti è il fatto che hanno un consumo veramente bassissimo e ciò è importante a vari livelli.
Infatti il risparmio energetico non è un fattore positivo soltanto per il lato economico, ma è anche un ottimo aiuto contro l’inquinamento e la delicata situazione ambientale che stiamo vivendo. I faretti led a bassa tensione hanno un consumo molto limitato rispetto agli altri elementi di illuminazione e questo è indubbiamente un vantaggio.
Inoltre non emettono radiazioni UV o radiazioni ionizzanti e hanno un’accensione immediata, senza necessità di attendere il riscaldamento della lampada. La bassa potenza termica, infine, non ne permette il surriscaldamento. Sono quindi particolarmente adatti a sostituire senza problemi le lampade tradizionali.
Uno di questi prodotti è V-TAC LAMPADINA LED FARETTO FARETTO AR111 A LED 20W 12V BIANCO CALDO: questo faretto led a bassa tensione di marchio V-Tac è una vera garanzia. La sua luce calda può essere utilizzata in diversi ambienti, ad esempio per stand espositivi, all’interno di lampadari, all’esterno se inserito in apparecchi idonei, in edifici commerciali o privati. Insomma è estremamente versatile ed è inoltre di lunga durata, con consumi molto bassi e nessuna emissione nociva.
Oltre a questo modello a luce calda è possibile scegliere quello a luce bianca naturale e quello a luce bianca fredda, a seconda di come lo si preferisca e dell’ambiente in cui deve essere inserito il prodotto.